“Mi venne incontro Del Piero, voleva calciare il quinto rigore. Gli dissi di no, perché secondo me i più affidabili devono tirare per primi. Alex doveva essere il terzo. Insistette e gli concessi il quarto penalty, ma non sapevo a chi affidare l’ultimo. In quei momenti, più della ragione contano le sensazioni, gli umori e incrociando lo sguardo di Grosso gli dissi… – Vai Fabio, il quinto è tuo, sei l’Uomo della Provvidenza – e non stavo esagerando: al 93’ sullo 0-0 si era procurato il rigore contro l’Australia e quattro giorni prima aveva segnato la rete del vantaggio alla Germania. Ero certo che avrebbe fatto gol, i segnali mandati dal destino erano tutti chiari”
(Marcello Lippi)