Chilavert ricorda: “Ai Mondiali 2002 Ballack puzzava come una capra, era inavvicinabile!”

 

Grande portiere ma non solo, Josè Luis Chilavert ha fatto la storia del calcio paraguaiano, del quale è stato stella indiscussa negli anni 90′, passando anche alla storia come uno dei migliori portieri goleador, indimenticabili infatti sono le sue punizioni. Recentemente, però, l’ex portiere è tornato a parlare raccontando un curioso aneddoto risalente a Paraguay-Germania dei Mondiali 2002:

“Sabato 15 giugno 2002, ottavi di finale del Mondiale coreano, partita contro la Germania. Il ricordo va a quell’eliminazione sfortunata arrivata all’88’, ma non soltanto.
Ricorderò per sempre quella gara, perchè una cosa così raramente l’avevo vissuta: io ero fortunato, giocavo in porta e lontano dal gioco, ma in quel momento non potevi stare vicino a Ballack, l’odore di capra che aveva era terribile, terribile.
Quando si avvicinava all’area di rigore temevo quasi più peril mio olfatto che all’idea di subire un gol.
Usava un deodorante, o il limone, insomma usava qualcosa, ma era tremendo. Non so se fosse una strategia.
Come facesse a puzzare in maniera così nauseante resta per me un mistero.
Ancora oggi, più che ricordare quel gol di Neville che ci eliminò in maniera sfortunata, ricordo quell’odore nauseante di Ballack”.

JOSE’ CHILAVERT

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