Da Lisbona a Parigi, passando per Londra e Manchester, tutti vogliono Ihenacho. Alla tenerà età di 17 non sono tanto i soldi a convincere i ragazzini, ma il progetto che i club hanno per loro. A maggior ragione per un ragazzino nigeriano. Il Manchester City offre un percorso di crescita che in breve tempo, lo porterà a giocare con Aguero e Tourè e in più, tutta la famiglia Ihenacho ha la possibilità di trasferirsi a Manchester, a spese ovviamente della società. Ihenacho, convinto e contento firma per il City ma la burocrazia e tutti i permessi necessari lo costringono a firmare un pre-contratto e tornare in Nigeria. Il 10 gennaio 2014 Kelechi entra ufficialemente nelle file del Manchester City. Pellegrini è stato informato che spesso gli verrà aggregato questo ragazzino perchè in breve tempo deve far parte della prima squadra. La tourné estiva 2014-2015 negli Stati Uniti è una buona occasione per farsi notare dall’ambiente. Attaccante rapido, dotato di ottima tecnica e buon tiro, il giovane nigeriano segna in amichevole contro il Kansas City e contro il Milan. Debutta con l’Under 19 del City nella Uefa Youth League ma dopo soli 11 minuti di gioco si infortunia. Dopo il non gravissimo infortunio, Kelechi debutta con l’Under 21. L’obiettivo è ormai ad un passo, la Premier League si avvicina. Gioca la finale di categoria di FA Cup, segna ma il City perde 5-2. Dopo la buona tournè australiana, Ihenacho viene incluso più spesso nei convocati di Pellegrini. Il 12 settembre 2015 entra al posto di un deludente Bony in una gara di Premier League a Selhurst Park. La gara rimane bloccata sullo 0-0 e il Crystal Palace mette in mostra una solida difesa contro i fuoriclasse dei Citizens. A pochissimi minuti dalla fine Ihenacho realizza il definitivo 0-1 sfruttando al meglio una pessima respinta del portiere. Il gol è da vero rapace d’area e si ripete in Coppa di Lega sempre contro il Palace all’Etihad Stadium, su tap in. Pellegrini lo tiene in grande considerazione e spesso lo getta nella mischia, che sia l’ennesimo talento africano pronto a sbocciare in Europa? L’esordio in nazionale maggiore non è ancora arrivato, ma a quanto pare non dovremmo attendere molto.