Quando la storia la si scrive dalla panchina, Lewandowski nella leggenda

Serata storica quella vissuta da Robert Lewandowski, capace di entrare ad inizio ripresa e capovolgere il risultato a favore del suo Bayern, sotto con il Wolfsburg, in nove minuti con 5 reti. Dal 51′ al 60′ il polacco si trasforma in Re Mida, tramutando in gol qualunque pallone circoli dalle sue parti e consegnandosi alla storia non solo della Bundesliga ma del calcio, con un record difficilmente eguagliabile. Tenuto a sorpresa in panchina da Pep Guardiola, l’ex Borussia Dortmund entra in campo al 46’al posto di Thiago Alcantara, trovando il pari già 5′ dopo con un tap-in sottorete.
Nemmeno un giro di lancette e il tabellone segna 2-1 per i bavaresi, che in 180” si ripetono, ancora con il centravanti. Nello stupore generale in un’Allianz Arena impazzita, i bavaresi continuano a macinare gioco contro un Wolfsburg letteralmente choccato dalla rimonta, al 57′ è 4-1, 3′ dopo l’ennesima perla di Lewandowski, una splendida voleè da consegnare agli annali del calcio, porta il risultato sul 5-1.

Record – L’ex Borussia Dortmund, giunto in Germania nella stagione 2010/11, aveva già abituato i propri tifosi a scorpacciate di gol in un’unica gara, nella stagione 2012/13, infatti, regalò ai gialloneri la finale di Champions League con un poker al Real Madrid nella gara di andata. Nessuno come il polacco era però mai riuscito a segnare 5 gol in così pochi minuti, il precedente record della Bundesliga apparteneva alla tripletta di Michael Tonnies del Duisburg, che nel ’91 segnò tre reti tra il 51′ e il 55′. Allargando lo sguardo all’Europa il precedente primato era invece di Ole Gunnar Solskjaer del Manchester United, capace nel 1999 di siglare un poker in dieci minuti contro il Nottingham Forrest. Da oggi numero 9 bavarese è nella storia del calcio, e sarà un’impresa titanica per chiunque provare a superarlo.