Occhio a…Konstantinos Manolas, il greco alla conquista di Roma

Oggi andremo a scoprire più da vicino uno dei nuovi acquisti della Roma, avvenuto nella sessione estiva di calciomercato, e che ha già fatto dimenticare il suo predecessore Benatia, conquistando la tifoseria giallorossa; stiamo parlando di Konstantinos Manolas.

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BIOGRAFIA- Konstantinos Manolas è nato il 14 Giugno del 1994 a Nasso, la più grande isola delle Cicladi. Calcisticamente inizia la sua avventura tra le  giovanili del Pannaxiakos e del Thrasyvoulos Fylis, dove rimase sino a quando suo zio Stelios (direttore tecnico dell’AEK Atene) lo segnalò alla sua squadra, che vedendo le grandi qualità del giovane talento, non ci pensò due volte e lo prese nel proprio settore giovanile. Completata la sua formazione calcistica e firmato il suo primo contratto da pro alla tenera età di 16 anni, nel 2010 arrivò il debutto in prima squadra nel match di campionato contro l’AO Kavala, vinto dalla formazione di Atene per 3-0; inoltre con l’Enosis ci fu anche il debutto in Europa League, dove il giovane talento greco si misurò contro squadre di discreto calibro come Genoa, Udinese, Getafe, Schalke 04 e Hajduk Spalato, a cui segnò anche il suo primo goal europeo, mentre quello da pro lo mise a segnò contro l’Olympiakos del 19 Maggio 2010. Ciliegina sulla torta è la vittoria, sempre con la maglia giallo-nera della Coppa Greca, dove in finale sconfisse l’Atromitros, venendo anche premiato come MVP della competizione; in totale con la maglia dell’AEK ha collezionato 84 presenze e 6 reti. Grandi numeri che scatenarono una vera e propria asta tra molti club europei, tra cui Everton, Werder Brema e Siviglia, ma alla fine a spuntarla furono i greci dell’Olympiakos, che nel Luglio 2012 ufficializzarono l’acquisto di Kostas a parametro zero (causa termine contratto con l’AEK), che firmò un contratto triennale con il club ellenico. Anche qui Manolas si impose subito come titolare al centro della difesa biancorossa, debuttando ad inizio settembre, nel match di campionato contro il PAS Giannina, finito con una vittoria per 2-1; per il primo goal con la nuova maglia bisogna attendere sino la partita contro lo Skoda Xanthi, finito con una rotonda vittoria per 4-0. Con il club del Pireo, il giovane talento ha riempito ulteriormente la propria bacheca personale, portando a casa un ‘altra coppa Greca, vinta dopo aver battuto in finale l’Asteras Tripoli, e 2 campionati greci; inoltre con i Thrilos è arrivata anche la prima partecipazione in Champions League, grande palcoscenico, che insieme ai Mondiali di quest’anno, gli ha permesso di mettersi in mostra, attirando su di sè gli occhi di mezza Europa. Ma alla fine a spuntarla è stata la Roma, che si è assicurata le prestazioni del difensore greco nelle fasi finali del calciomercato, portandolo nella capitale per 13 milioni di euro più 2 di bonus. Con la maglia giallorossa è stato protagonista di un buon inizio di stagione, dove non ha fatto assolutamente rimpiangere il partente Benatia.

NAZIONALE- Dopo aver vestito solo la maglia dell’U21 a livello di selezioni giovanili della nazionale greca, nel 2010 fu inserito da Otto Rehagel nelle pre-convocazioni in vista del mondiale sudafricano del 2010, anche se alla fine non prese parte alla spedizione greca; appuntamento che, invece, non ha mancato quest’anno per il mondiale brasiliano, dove ormai Manolas ha confermato la sua importanza per la formazione ellenica, che conta molto su di lui per il presente, ma soprattutto per il futuro. In totale con la nazionale A ha raccolto 16 presenze.

CURIOSITÀ- Manolas è il nipote del grande Stelios, bandiera dell’AEK Atene tra gli anni ’70 e ’90, unico club di cui ha vestito la maglia, con esso ha collezionato in totale 447 presenze e 44 goal; inoltre è stato presente anche a livello nazionale, con le sue 71 presenze, condite da 6 goal, collezionate con la selezione ellenica.

STILE DI GIOCO- Tipico centrale difensivo dotato di una buona struttura fisica, possiede anche di una grande personalità che gli ha sempre permesso, sin da piccolo, di imporsi anche a grandi livelli e di raggiungere grandi traguardi. Imponente nel gioco aereo, oltre ad essere uno dei principali punti di riferimento sui calci piazzati, nello suo spazio aereo difensivo tiene tutto sotto controllo con tranquillità; molto bravo nella marcatura stretta, è uno di quei difensori che non lascia respirare il diretto avversario, costringendolo ad arretrare di parecchi metri per poter giocare la palla tranquillamente, ne sa qualcosa il centravanti viola Gomez, che nel match contro la Roma di inizio stagione non ha avuto vita facile. Inoltre c’è da segnalare il suo carattere grintoso, infatti è uno che non molla mai: in occasione del suo primo goal da professionista, arrivato nel match contro l’Olympiakos del Maggio 2010, dopo un durissimo scontro di gioco decise di continuare la gara fino alla fine ed il giorno dopo subì un intervento chirurgico al volto di ben 3 ore, conclusosi con successo, nel quale gli furono impiantate delle placche metalliche. Insomma un giocatore adatto allo spirito combattivo della Roma, che ha voglia di tornare a sollevare qualche trofeo al più presto.

FUTURO- Nonostante sia arrivato a Roma nella fase finale del calciomercato, quindi a fine Agosto, ha già conquistato la tifoseria giallorossa, facendogli dimenticare in parte l’amaro addio del pupillo Benatia, volato al Bayern Monaco da Guardiola , e che quindi sarà avversario della Roma in Champions League; un buon difensore in rampa di lancio, che con la Roma cerca la consacrazione definitiva nella massima competizione europea e non solo…

http://www.youtube.com/watch?v=QMsSwLH9qaY

 

 

 

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