BIOGRAFIA- Jonathan Cristian Silva è nato il 29 Giugno del 1994 a La Plata, capoluogo della provincia di Buenos Aires. Calcisticamente cresce tra le fila delle giovanili della società della sua città natale, ovvero l’Estudiantes de la Plata (anche se in mezzo c’è anche una brevissima parentesi brasiliana al Gremio), squadra con cui arriva anche il debutto in prima squadra, nel torneo di Clausura del 2012, più precisamente alla 17esima giornata nel match contro l’All Boys, partita persa per 3-1. Da qui in poi la strada per la stellina argentina si fa in discesa, infatti dopo aver collezionato una sola presenza nel seguente Torneo Inicial, dal Torneo Final del 2013 sino ad oggi è stato utilizzato come titolarissimo in prima squadra, disputando quasi tutte le partite; in totale con la maglia della “Pincharrata” ha collezionato 54 presenze, 4 assist e 1 rete, realizzata nel match contro il Quilmes, dove ha firmato il nuovo vantaggio con un bolide mancino dai 30 metri, che si è insaccato alle spalle dell’incolpevole portiere avversario.
NAZIONALE- A livello di nazionale il giovane ha già indossato la maglia della selezione U17, con cui ha partecipato al campionato sudamericano di categoria del 2011, dove ha collezionato 6 presenze ed ha contribuito notevolmente al raggiungimento del terzo posto finale, e anche al mondiale di categoria, dove però l’avventura finì prima (agli ottavi di finale) ma dove trovò anche la via del goal nel match del girone eliminatorio contro la Jamaica. Inoltre il giovane terzino ha indossato anche quella della selezione U20, dell’allora tecnico Marcelo Trobbiani, in occasione della preparazione del campionato sudamericano di categoria del 2013, edizione a cui però Silva non partecipò. In totale con le maglie delle diverse selezioni argentine ha collezionato 9 presenze e 1 rete.
STILE DI GIOCO- Il suo ruolo naturale è quello di terzino sinistro, che a mio parere è quello più consono alle sue caratteristiche, infatti il giovane ha spiccate qualità nella fase di copertura, a cui si aggiunge un buon senso della posizione, che gli permette di non farsi mai cogliere di sorpresa dalle incursioni avversarie e di effettuare puntualmente delle grandi diagonali difensive; inoltre a tutto ciò si aggiunge sempre quel pizzico di “garra” argentina, che lo rende un difensore arcigno e aggressivo, ma sempre nel limite del regolamento. Laterale di difesa moderno, non disdegna gli sganciamenti offensivi sulla sua fascia di competenza, alla ricerca del fondo per effettuare il cross o per cercare direttamente lo specchio della porta con il suo mancino devastante. Doti offensive che gli permettono anche di poter essere impiegato come esterno di centrocampo tutta corsa e cuore, che da moltissimo in entrambe le fasi di gioco, ma dando un occhio particolare a quella difensiva, cercando di non lasciare mai la squadra scoperta. Questa soluzione “offensiva” è stata utilizzata dal tecnico ad interim dell’Estudiantes Zuccarelli e dal ct della selezione argentina under 17, durante i mondiali di categoria.
FUTURO- Attualmente sul calciatore ci sono parecchi club interessati, anche se quello più vicino all’accordo sembra essere lo Sporting Lisbona (che secondo i quotidiani portoghesi, starebbe limando solo i dettagli dell’operazione), anche se adesso si parla anche di un sondaggio di qualche club italiano e del Borussia Dortmund; sondaggi che potrebbero allungare le trattative ben oltre il termine previsto. Il costo del suo cartellino si aggira intorno ai 2 milioni di euro, un buon prezzo per un buon terzino che all’occorrenza può essere utilizzato come esterno di centrocampo e che sembra essere pronto al grande salto nel nostro continente.
