Occhio a…Marco Matias, colui che doveva essere l’erede di CR7

All’inizio della sua carriera era stato paragonato a uno dei pilastri del calcio portoghese, ovvero Cristiano Ronaldo, ma anche se si è un pò perso per strada, Marco Matias si è affermato con la maglia del Vitoria Guimaraes; club che però potrebbe lasciare quest’estate per approdare in Italia. Allora andiamo a scoprire qualcosa di più su di lui.

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BIOGRAFIA- Marco André da Silva Lopes Matias nasce il 10 Maggio del 1989 a Barreiro. Calcisticamente cresce nelle giovanili della Barreirense, nelle quali si mette in luce; infatti nel 2001 arriva la chiamata importante dello Sporting Lisbona. Qui compie tutta la trafila delle giovanili, dove viene etichettato come il possibile erede del canterano Cristiano Ronaldo, ma la sua carriera purtroppo non è agli stessi livelli; infatti, dopo il percorso fatto nelle selezioni minori, Marco Matias non debutterà mai con la maglia Verde-e-Brancos. Dal momento del suo arrivo in prima squadra (stagione 2008-09) sino al 2010, la 25enne ala sarà protagonista di un continuo pellegrinaggio, dove toccherà il campo sempre in maniera sporadica, senza trovare mai quella continuità, che gli avrebbe permesso di esprimersi anche ad alti livelli; nell’ordine vestirà le maglie di Varzim, Fatima e Real Massamà, con cui in totale raccoglierà 24 presenze con 2 reti. Ma nel 2010 sembra arrivare una svolta, infatti il Vitoria Guimaraes sembra puntare forte su di lui, ma alla fine lo cede in prestito al Freamunde: questa volta però l’ala portoghese non si abbatte, anzi conquista l’attenzione del club portoghese a suon di grandi prestazioni e goal (in due anni colleziona 43 presenze e 7 goal). Così nel 2012 la squadra titolare del suo cartellino gli dà una chance, che lui non spreca, infatti in due anni di permanenza nel club portoghese ha collezionato 52 presenze, 7 reti e 4 assist. In nazionale invece l’ala vanta solo 5 presenze nella selezione Under 21.

STILE DI GIOCO- Da buon ala qual’è, fa della velocità e della resistenza i suoi punti di forza; anche se possiede anche una buona abilità del dribbling con cui punta sempre l’avversario, per saltarlo e andare in porta. Dotato di un discreto senso del goal, pecca forse per le assistenze, infatti non cerca con grande costanza il fondo per cercare il cross o servire i compagni di reparto. Infine è anche abbastanza duttile, infatti può ricoprire anche il ruolo di prima o seconda punta.

FUTURO- In questo momento il prezzo del suo cartellino, di proprietà del Vitoria Guimaraes, si aggira intorno ai 2 milioni, anche se adesso questa cifra ha un valore simbolico, infatti quest’estate il giocatore potrebbe liberarsi a costo zero; già pronte ad approfittarne alcune squadre italiane, anche se la concorrenza, soprattutto in Portogallo sembra molto agguerrita.

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